Fotografie di Laura Bianchi, Kenya  luglio 2013

L’ Africa è un tripudio di colori e di sensazioni forti. Queste belle fotografie scattate nel deserto del Kenya da Laura Bianchi, lasciano senza fiato e con un carico di emozioni particolari nel cuore.

Se esiste davvero il ” mal d’Africa”, ammirando queste immagini, forse può già iniziare da questo momento.

Voi occidentali avete l’orologio, noi abbiamo il tempo.

Detto africano

abito e stola Carla Massara boutique, Milano

abito in pizzo di cotone Pour que tu m’aimes by Carla Massara. Milano

L’abito da cocktail, negli anno 50′- 60′ era un punto fermo nel guardaroba di una signora. Oggi si direbbe un must have, ma il senso non cambia. L’abito da cocktail con il filo di  perle  è un emblema di quell’epoca e non c’è fotografia di grandi fotografi di allora che non lo ritragga, indossato da donne molto diverse da come siamo noi ora, ma cosi tanto affascinanti.

Oggi  non abbiamo più l’esigenza di avere l’abitino da cocktail, ma tuttavia è importante avere qualcosa che vada bene per l’ora del tramonto, per un aperitivo con gli amici. Senz’altro, ai giorni nostri, quello che indossiamo al mattino è perfetto anche per le 19 di sera, ma è divertente avere  un pretesto per cambiarci, per distressare la nostra mente dai problemi quotidiani, distraendoci con il pensiero di cosa indossare. Il momento topico di ogni donna davanti al proprio armadio aperto con il dilemma della scelta dll’abito è qualcosa di unico e creativo. Non togliamoci queste piccole soddisfazioni, queste frivolezze. Talvolta possono sembrare delle banalità davanti ai tanti momenti difficili, ma sono attimi dedicati solo a noi stesse, rari e impagabili.

Se durante la stagione primaverile o in questo periodo di fortunati saldi, abbiamo acquistato un vestito corto  di pizzo di cotone nei colori delle spezie, sarà l’ideale da indossare  come “abito da cocktail” in stile 2013.

abito in chiffon Pour que tu m’aimes by Carla Massara

Non fatevi mancare un abitino di chiffon. da mettere sempre. Sdrammatizzato al punto di portarlo con sandali con la zeppa di corda, sfatando finalmente il mito dello chiffon come tessuto elegante e basta. Invece un abito di chiffon è fresco e piacevolissimo sulla pelle. Soprattutto d’estate è fantastico perché quel suo essere così impalpabile ed etereo regala una dolce sensazione di fresco e di pulito.
Questo tipo di abito è da portare assolutamente in vacanza, si arrotola e non prende posto più di un foulard in valigia e, soprattutto, una volta arrivate a destinazione lo troveremo perfetto, senza nessuna sgualcitura, perfetto com’era prima di partire.

Queste fotografie sono state scattate da Mari & co Food Place via Ampola 18 Milano

Tra le pieghe segrete di Milano , in via Ampola 18, scopriamo uno luogo incantato, lo spazio Mari & co. Il percorso inizia accedendo da una piccola porta alla scoperta di inaspettati grandi saloni di un vecchio ex tornio, dove dominano delle stupefacenti installazioni di legno intrecciato come lampadari. Spazi che ora sono luogo d’incontri e presentazioni di arte, moda e quant’altro inerente il buongusto. Attraversando i saloni si scopre il giardino, accogliente e pieno di piante lussureggianti e amiche. Ma il cuore pulsante, la vera anima di questo spazio è il grande, immenso tavolo ovale , posto nella prima sala vicino alla cucina a vista, dove si possono organizzare delle fantastiche colazioni di piacere o di lavoro. Marinella Rossi è la ideatrice di Mari & co e dal suo grande sapere di arte culinaria ad altissimo livello ha fatto nascere questo luogo di delizie. Se vi capitasse di visitare questo affascinante spazio avvertirete una dolce e splendente aura che vi aleggia e che vi coinvolgerà. Un messaggio d’amore che vi colpirà , diritto al cuore.

www.marienco.it

Marinella Rossi e Carla Massara

Abiti Tara Jarmon per Carla Massara boutique, Milano

scarpe Louis Vuitton

Indossare qualcosa di azzurro, qualsiasi cosa, da un abito ad un bellissimo paio di sandali, è sempre un attimo  benefico di pura dolcezza. Se dovessimo pensare ad una tonalita’ che rappresenti un momento  poetico, l’azzurro lo simboleggia perfettamente. Dal grigio azzurro alle sfumature più intense, è sempre ugualmente rasserenante e unico.

Raffinato ed etereo, non conosce momenti di crisi, vive oltre le mode, forte del suo fascino e sempre attuale.

Quando si vede troppo di una certa tendenza arriva il momento che non la sopportiamo più . Succede anche quando questa tendenza e’ in pieno sulla breccia, ma l’averla vista troppo in strada, sulle riviste, interpretata in mille modi, è l’inizio della  sua fine.
Pensando al tripudio di pizzi che spuntano dappertutto, alle mille sovrapposizioni dal pezzo  più lungo al pezzo più corto, nasce il desiderio d’indossare un abitino pulito, semplice, bello e nient’altro.

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Abiti Tara Jarmon per Carla Massara boutique, Milano

Carla Fracci indossa orecchini ” Arte da indossare”

Tutta questa splendida collezione di orecchini ” Arte da indossare” di Renato Giananti sono in vendita da Carla Massara boutique via Castel Morrone 9 Milano

Orecchini “Arte da indossare” da Carla Massara boutique, via Castel Morrone 9 Milano

Se ci sentiamo il mare dentro e nessun posto al mondo ci fa sentire bene come una distesa di mare infinito davanti agli occhi, lasciamoci tentare dagli splendidi orecchini della nuova serie ” Arte da indossare ” di Renato Giananti.

Questi orecchini sono dipinti a mano da entrambe le facce e hanno una particolare leggerezza, essendo stati realizzati come dei piccoli quadri. Sono miniature in cartapesta, gioielli unici e non replicabili.

È vero spesso veniamo assalite dai sensi di colpa, ma quanto è bello aprire il nostro armadio e coccolarci guardando i nostri ultimi acquisti. Oppure passare dei momenti di grande benefico relax mischiando le nostre cose vecchie con le nuove, creando nuovi completi, ispirandoci a qualche foto interessante vista su Vogue o su Elle.
Ci sono periodi che magari siamo innamorate del bianco e allora cerchiamo nel nostro fornitissimo armadio quella splendida camicia di lino bianca di molti anni fa ma che ora, unita ai nostri nuovissimi pantaloni bianchi di piquet elasticizzato True Royal, alla collane di Larimar turchese a tanti fili e ai nuovissimi sandali zeppati, diventa di nuovo incantevole.
Piccole, grandi soddisfazioni che fanno bene al cuore.

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Tutte le fotografie sono state scattate da Carla Massara boutique via Castel Morrone 9 Milano

pantaloni True Royal e top Tara Jarmon per Carla Massara boutique, Milano

In estate si vedono gli abbigliamenti più strani possibile in giro per la città. Canotte, magliette, infradito di plastica….

Non ci vuole molto per essere eleganti anche sotto il solleone. Basta un bel paio di pantaloni bianchi, ma deve essere un pantalone davvero bello, ovvero di un ottimo cotone leggermente elasticizzato quel tanto da non perdere la forma portandolo, bianco ma di un deciso bianco ottico, senza che si sia ingiallito lavandolo, tagliato alla perfezione ovvero che snellisca. Superato questo esame possiamo unire un top di cotone stampato con colori allegri, un sandalo con la zeppa alta e via per le strade di Milano, fresche e carine come sempre, anche a luglio in città.

Se vi trovate a passare da Siracusa, non perdetevi assolutamente una visita in uno dei luoghi più belli e, purtroppo, non molto conosciuto di questa splendida città: la Latomia dei Cappuccini
Vi troverete immersi in un giardino incantato, composto da alberi di aranci e limoni e altre piante rare che vi sorprenderanno spuntando dalla roccia o allungandosi all’infinito cercando il cielo.
Questo e’ un luogo raro ed estremamente romantico, lontano dal nostro mondo. Colpiscono il silenzio, il profumo della natura e il racconto sommerso della sua storia che aleggia nell’aria, lontano, ormai solo un sussurro portato dal venticello fresco che, anche nelle giornate più torride, non lo abbandona mai.

I foulard di Hermes sono delle vere e proprie opere d’arte e possederne uno, soprattutto vintage, con quella splendida seta pesante e forte di un tempo, e’ un bene prezioso.
Dal lontano 1837, quando Thierry Hermes, iniziò la sua attività di sellaio, al trasferimento nella loro,ancora oggi, sede storica di Faubourg Saint Honore’ a Parigi, e’ stato tutto un percorso di sempre maggiore successo. I foulard ebbero una forte componente di questo successo in tutto il mondo.
Nascono nel 1935 da un idea di Emile Maurice Hermes prendendo spunto dal ” mouchoir de cou”, il fazzoletto da collo dei soldati napoleonici. Da questa idea e dall’incontro con Marcel Gandit, grande tessitore di Lione, nasce il famoso carré di seta. Questo sistema di stampa su seta con cui è’ possibile riprodurre stampe elaboratissime anche nei minimi dettagli, fu un sistema talmente geniale da essere usato ancora ai giorni nostri. Da qui sono nati i mitici foulard di Hermes, dei veri capolavori d’arte e di stile. Il primo carré di seta stampata “90×90”, prodotto a Lione nel 1937 e battezzato «Jeu des Omnibus et Dames Blanches» celebrava i cento anni della Maison.
Da allora ancora oggi Il carré Hermès viene imballato nella caratteristica scatola color arancione dopo circa 1200 ore di lavoro e tre anni di tempo trascorsi dal progetto al prodotto.
Il disegnatore elabora vari schizzi per giungere al bozzetto. In genere, solo per questa fase occorrono da sei mesi a un anno. Il disegno viene poi trasmesso all’incisore che lo scompone in quadri di colore. Dal laboratorio d’incisione si passa alla stampa e alla colorazione, con una media di cinquanta prove-colore direttamente sul carré. La stampa si esegue su un rotolo di seta fissato a un tavolo lungo 100 metri, pari ad altrettanti carré. Qui, un artigiano-stampatore posa in successione i vari quadri che consentono di applicare i colori prescelti. Ogni singolo colore viene poi raschiato e lasciato filtrare attraverso il quadro in acciaio fino a depositarsi sulla fibra di seta. Per finire, i rotoli di tessuto stampato sono fatti asciugare, fissati e apprettati, così da conferire loro la proverbiale luminosità e l’inconfondibile delicatezza al tatto.
L’ultimo passaggio e’ l’orlatura a mano con la tecnica esclusiva del roulottage che permette di distinguere l’originale dalle imitazioni.

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Tutti i foulard di Hermes fotografati sono dei vintage degli anni 1954, ’58, ’75 e ’88 e sono in vendita da Leone Antichità via Domenico Scina’ 13 a Siracusa Ortigia
Anche i gioielli fotografati sono vintage e sono in vendita da Leone Antichità, Siracusa Ortigia

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Tra i vicoli di Ortigia, carichi di un fascino particolare unico al mondo, si possono trovare dei posti speciali come “Il Leone antichità “in via Domenico Scina’ 13, dove la Sig.ra Concetta Leone espone la sua appassionata ricerca di gioielli e bijoux vintage. Molto interessante la sua proposta di gioielli fantasia degli anni 50 – 60 di Kenneth Jay Lane. Questo grande fashion designer di bijoux nato nel 1930 a Detroit e ancora oggi in attività, fece innamorare dei suoi gioielli delle icone di stile come Jackie Kennedy, Audrey Hepburn, Diana Vreeland.
Le sue sono opere d’arte intramontabili e riconosciute come tali in tutto il mondo.La rivista Elle lo definisce infatti “il più passionale designer di bijoux”.
Un bracciale o un anello, una spilla vintage, abbinata ad un abito Pour que tu m’aimes, si fondono in un unico abbraccio creando lo stile sognato e desiderato, gioioso e raffinato, per anime appassionate e sensibili.

Quando incomincia davvero l’estate ritorna la voglia di bianco. Per vestirsi in total white senza sentirsi coraggiose, dobbiamo avere già preso qualche raggio di sole per togliere il pallore invernale ed essere circondate da un’atmosfera vacanziera, con tanto caldo e tanto sole.
Entrate in questo magico momento, potremo indossare senza esitazioni e con un ottimo risultato l’abito di pizzo bianco, realizzato da una rete di pizzo con una sottoveste di voile di cotone più corta, anzi decisamente più corta. La bellezza della differenza decisa delle lunghezze crea un effetto di grande piacevolissimo impatto.
L’estate e’anche il momento delle tuniche bianco candido, soffici e leggere come un soffio di vento e sempre di una raffinatezza imbattibile.