Giacchina e gonna Pour que tu m’aimes di Carla Massara via Castelmorrone 9 Milano

Inauguriamo l’autunno con un colore nuovo e di grande tendenza quest’anno: il ruggine.

Un colore di grande personalità, insolito e, specialmente trattato con tessuti particolari, d’impatto.

Per i primi giorni con temperature più miti vi suggerisco un outfit molto, molto interessante. Iniziamo con acquistare un rossetto bronzo tendente al ruggine e da questo primo passo importante partiamo con tutto il resto, sicure di non sbagliare.

Creiamo un insieme formato dalla nostra giacchina ruggine abbinata a pantaloni neri e maglioncino nero con catena dorata. Stivaletto nero con tacco alto e squadrato.

Oppure scegliamo la gonna ruggine abbinata al maglioncino nero e ad un giubbotto di pelle nera.  Solo questo e niente di più.

Pochi pezzi di estrema semplicità e raffinatezza ma con due punti di forza straordinari: il colore è il tessuto.  
  

Aria di grandi novità nel nostro Atelier.

Lunedì, all’apertura ufficiale, dopo le vacanze, presentiamo già alcuni capi nuovissimi. Nati sempre sotto la filosofia Pour  que tu m’aimes, quindi delle piccole chicche, assolutamente sartoriali,prodotte in edizione limitata e non replicabili . Lontani anni luce dalla grossa distribuzione, dal tutto uguale, cercando sempre, però, di mantene dei prezzi accessibilissimi, punto di forza della collezione Pour que tu m’aimes di Carla Massara.

Per inaugurare l’apertura abbiamo fotografato la .nostra nuova tuta, realizzata in un modello splendido, che slancia e allunga tantissimo la figura.
  

Abito Tara Jarmon per Carla Massara via Castelmorrone 9 Milano

——————

La lunga onda dello stile anni ’70 continua ad avanzare. Anzi  si sta talmente radicando da integrarsi perfettamente in ogni situazione e da diventare la base dalla quale evolvere, creando altri stili.

Per questo autunno – inverno la mia collezione Pour que tu m’aimes partirà’ da questo concetto per iniziare un viaggio molto interessante, fatto di proiezioni verso il futuro, qualche ricordo ma non troppi, molta luce per illuminare i nostri giorni e come colonna sonora un famoso pezzo dei Jethro Tull, Aqualung, che accompagnerà con dolcezza la nuova collezione. 
  
  

 In un vostro ipotetico tour nella Val di Noto in Sicilia, non perdetevi assolutamente  la tappa di Marzamemi, stupendo paese sul mare tra Siracusa e Ragusa.

Nella piazza di Marzamemi ho fatto la piacevole scoperta di questo negozio, bellissimo innanzi tutto per la location nella quale è’ situato. Si affaccia su questa piazza,  sospesa sul mare, dentro una tipica casa di pescatori.

Entrando inizia un affascinante percorso tra gioielli vintage, oggetti, cappelli, ceramiche tipiche siciliane e poi un angolo di pasticceria con annesso un piccolo bar- ristorantino con tavolini fuori, sempre affollatissimi.

Una bella esperienza che vi consiglio.

A maggio o a giugno probabilmente abbiamo acquistato una camicia bianca di cotone, da portare in città con un paio di pantaloni bianchi o con un jeans.

In vacanza tramutiamo questo capo in un bellissimo copricostume, senza temere la lunghezza che, ovviamente sarà quella di una camicia. Anzi, facciamo questo esperimento. Indossiamo un copricostume cinque centimetri sopra il ginocchio e uno come quello fotografato, ovvero con la lunghezza di una camicia lunga, circa 20 cm sopra il ginocchio. Noteremo che da molto più slancio alla gamba un abito decisamente corto che una misura ibrida.

Al mare azzardiamo il corto deciso, con le gambe abbronzate e tonicizzate da tante belle camminate, o il lungo, dolce e molto femminile. Suggerisco di abbandonare le misure cittadine, appena sopra il ginocchio o, al ginocchio, decisamente noiose e così poco adatte alla vacanza.

Copricostume Carla Massara via Castelmorrone 9 Milano

MILANO, A PLACE TO BE/MILANO, UN POSTO DA VISITARE

Con la gentile collaborazione di Emanuela Inghilleri

 
Confesso che  non ho mai trovato raffinate le mani con le unghie pasticciate di vari colori, con le unghie finte , con un unghia con le stelline e l’altra con i cuoricini….

Per fortuna pare che questa mania sia tramontata definitivamente, lasciata forse solo a qualche adolescente che ha voglia ancora di giocare.

Le mani sono molto importanti, la nostra gestualità è parte del nostro fascino. . Per questo le nostre mani devono essere sempre molto curate, morbide,  con unghie arrotondate non troppo lunghe, preferibilmente con uno smalto trasparente o rosa carne. Se proprio in qualche momento abbiamo voglia di uno smalto colorato sulle mani, propendiamo sul bordeaux scuro, intenso e sempre in tendenza.

Io adoro le mani con le unghie delicatamente chiare e naturali. Trovo siano molto femminili , trovo che trasmettano un sensazione di pulizia e di bellezza, anche interiore, aldilà delle mode e delle tendenze.

Se vogliamo , invece, parlare di ultimissime tendenze, diciamo che sulle  passerelle si sono visti mani e piedi  con tanta voglia di chiaro e di luce

“Tutto deve essere molto naturale, due o tre millimetri fuori dal letto dell’unghia. Niente di squadrato, si va in una direzione molto più elegante e minimal. La mano deve essere un completamento, non una forzatura”.  Da Vogue luglio 2015

Si sta forse preparando un addio alla nail art? O meglio, addio alla nail art di un certo tipo. Rimarrà sempre una nail art che si dedicherà alla naturalezza  con qualche nuova idea…

Quindi, piedi con unghie smaltate in colori scuri , accesi o se vogliamo anche bianco latte o rosa carne. Ma per le mani, invece, stop ai terribili disegnini  sulle unghie, alle lunghezza da vampiro. Basta finalmente alle unghie squadrate, così poco raffinate e femminili e via libera a mani sofisticate, dal tocco delicato e gentile.

Tuta di jersey Pour que tu m’aimes di Carla Massara Via Castelmorrone 9 Milano

——————————————————————————————————-

Prosegue la nostra carrellata di tute Pour quel tu m’aimes. Oggi vi presento una tuta di jersey stampato. Se vogliamo scegliere una tuta di jersey, la prerogativa primaria deve essere assolutamente la qualità del tessuto. Dobbiamo avere la fortuna d’incontrare sul nostro cammino un jersey di grande pregio e quindi anche con un costo elevato. I jersey che si trovano facilmente ovunque, a poco prezzo,  non sono assolutamente adatti per la costruzione di una tuta di buon livello. Si rischia inutilmente di avere un capo che si sformerà dopo due volte che l’avete indossata e che perderà immediatamente di stile.

La tuta fotografata vi posso assicurare che la potete mettere un numero infinito di volte rimanendo sempre intatta, come quando l’avete acquistata.

Un’altro dato. importantissimo, per una bella tuta di jersey, è quello che arrotolata in un angolo della vostra valigia per le vacanze, prenderà pochissimo spazio e uscirà perfetta!